Il Codice sulla
privacy, entrato in vigore il 1° Gennaio 2004, più volte prorogato
fino al 31.12.2005, ha confermato e aggiornato la disciplina in materia
di sicurezza dei dati personali, sensibili e giudiziari, contenuti nei
sistemi informatici e negli archivi cartacei.
Le aziende
private, i professionisti e le amministrazioni pubbliche, che effettuano
trattamenti di dati personali, sensibili o giudiziari, devono
adeguarsi al nuovo Codice sulla privacy,
adottando le misure "minime"
di sicurezza di cui al Nuovo Codice della Privacy (Decreto Legge
196/2003) e redigere il Documento Programmatico in materia di
Sicurezza ( DPSS).
Chi deve adeguarsi?
La Legge recita: "chiunque
tratti dati di terzi... per motivi non personali".
Sono interessati dunque:
-
le aziende, indipendentemente dalla
loro dimensione
-
i liberi professionisti
-
le pubbliche amministrazioni
(comuni, ospedali, scuole, enti...)
-
le associazioni
-
le cooperative
... ovvero chiunque
tratti dati personali di clienti, cittadini, dipendenti, fornitori,
utenti, pazienti, colleghi, soci, associati ecc. Il trattamento dei dati
si differenzia per tipologia (dati comuni, sensibili, semi-sensibili,
giudiziari) e per le modalità con cui questi vengono archiviati,
gestiti, protetti e resi disponibili.
Per
"trattamento" si intende qualunque operazione o complesso
di operazioni come la raccolta, la consultazione, l'elaborazione, la
selezione, il raffronto, l'utilizzo e la diffusione di dati.
Cosa
bisogna fare?
Il codice richiede una
serie di adempimenti amministrativi e l’adeguamento
obbligatorio, degli strumenti informatici e non, ad una serie di misure
minime di sicurezza:
-
Sistemi di autenticazione
-
Adozione di sistemi antintrusione e
di protezione dei dati
-
Backup dei dati e procedure per il
ripristino
-
Tecniche di cifratura per i dati
sensibili
-
Redazione di un Documento
Programmatico Sulla Sicurezza (DPSS)
in cui vanno valutati tutti i rischi cui sono sottoposti i dati
trattati e le relative misure di sicurezza in essere o da adottare.
Sanzioni
Non rispettare il
dettato normativo sulla privacy può comportare l'applicazione di severe
sanzioni amministrative (fino a 60.000 Euro) e, in alcuni casi, anche la
reclusione fino a tre anni.
Ovviamente gli
adempimenti sono diversi a seconda delle dimensioni della struttura e
della tipologia di trattamento dei dati.
Como Software
specializzata in consulenze informatiche, possiede le competenze
tecniche per effettuare l'analisi completa delle vostre esigenze e della
vostra dotazione informatica.
Il servizio da noi
offerta consta in:
-
Stesura di programmi di intervento
-
Stesura del Documento Programmatico
della Sicurezza
-
Redazione di tutta la documentazione
prevista dalla legge
-
Procedure di gestione della privacy
in azienda
-
Adeguamento dei sistemi informatici
aziendali
-
Integrazione documentale degli
adempimenti al Sistema di Gestione Qualità già esistente
-
Sopralluoghi periodici per revisioni
periodiche/verifica dell'applicazione, a norma di Legge
-
Formazione delle figure aziendali
coinvolte negli adempimenti normativi
-
Aggiornamento sulle novità
normative
-
Servizi di assistenza tecnica e
consulenza informatica
-
Contratti di assistenza e
manutenzione per le apparecchiature informatiche, a norma di Legge
Servizio di consulenza specializzata
per l'adeguamento completo con la redazione di tutta la documentazione
da esibire in caso di controllo.
L'adeguamento alle
norme dettate dal D.Lgs 196/03 varia molto a seconda della struttura
aziendale, dall'organizzazione della stessa e dalla tipologia di dati
trattati, pertanto un preventivo dettagliato è possibile farlo solo
dopo un adeguato sopralluogo.
Saremo lieti di poter formulare un
preventivo dettagliato, a tale scopo la invitiamo a contattarci senza
alcun impegno.
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